Sindaco, a quali motivazioni fa riferimento?
Ci sono dei problemi che ingessano il nostro territorio e la qualità della vita dei nostri concittadini. Un esempio per tutti: i parcheggi. Ora se non ci sono le condizioni per poter affrontare e risolvere questi problemi meglio starsene a casa.
Problemi di questo tipo li risolve l’Amministrazione. Non le pare?
E noi ci stiamo già provando.
In che modo?
C’è una delibera di Giunta che propone l’esproprio per pubblica utilità dell’area in località S. Lucia su cui la Gemar ha ricevuto tutti i permessi per realizzare un parcheggio che non si appresta a costruire nonostante le nostre sollecitazioni a riguardo.
E questa è una soluzione?
Proviamo a farlo noi il parcheggio, se non lo fanno loro. Un’area di sosta per i veicoli in quella zona è decisiva per liberare le strade circostanti e nel periodo estivo per favorire l’uso dell’ascensore, liberando ulteriori importanti spazi alla marina. Ma c’è di più
Prego
L’intero borgo di Alimuri e l’area della Conca vanno pienamente recuperati con la sistemazione del Vallone e della spiaggia del Purgatorio che va recuperata ad una piena fruibilità, il risanamento dei costoni. E poi c’è il commercio da rilanciare.
Non ci siete riusciti?
Non come avremmo voluto. Abbiamo proposto come incentivo per le nuove attività promosse da giovani l’esenzione dalla tassa per rifiuti per tre anni ed un contributo annuo di 2500 euro l’anno per il fitto. Misure a mio avviso importanti ma che hanno portato all’apertura di 3 -4 attività nel corso del mandato.
Sindaco, questa intervista è insolita, sta facendo, ad un anno dal voto e dopo quattro anni di mandato l’elenco delle cose che non vanno, piuttosto che indicare le criticità risolte
Quello che abbiamo fatto è sotto gli occhi di tutti, i cittadini sanno lo spirito e l’abnegazione con cui ci impegniamo. Ma io non devo farmi facile propaganda.
A proposito di propaganda tra un anno si vota con quale squadra intende presentarsi?
Mi presenterò solo se, come ho detto in premessa, ci saranno condizioni tali per fare di più e meglio rispetto a quanto fatto fino ad oggi.
Cosa intende?
Vorrei oltre ai parcheggi, sbloccare l’impasse Villa comunale. Abbiamo dato indicazione all’Utc di realizzare un progetto di rilancio per dare maggiore respiro e vivibilità all’area ridisegnandola e rendendola maggiormente fruibile. Mi auguro che ad ottobre il progetto sia appaltato.
Ha qualche proposito per la formazione della lista?
Mi piacerebbe che ci ha fatto esperienza continuasse a dare una mano, al tempo stesso vorrei che ci aprissimo a chi ha idee e passione da offrire al nostro Comune. A prescindere dalle scelte pregresse. Ci servono persone di buona volontà.
Che ruolo ha Meta oggi in Penisola sorrentina?
Un peso specifico cresciuto. Un metese come il dottor Daniele De Martino guida i liquidatori dell’Arips, un altro metese come il Professor Francesco Soldatini è presidente del cda dell’Azienda speciale per le politiche sociali, il sottoscritto è consigliere alla Città metropolitana di Napoli, qualche passo avanti è stato fatto.
Mi permetta, lei ha qualche guaio giudiziario da risolvere
Di recente l’accusa di abuso d’ufficio per il “Giosuè a mare” nei miei confronti, e su cui fu sollevato un gran polverone, è stata archiviata. Sono fiducioso anche per tutto il resto. Certo chi pensava alla scorciatoia giudiziaria deve ricredersi. E’ nelle urne che si sconfiggono gli avversari.