“La rotonda di Marano smaschera l’amministrazione dei Quaquaraquà”.
Un siluro. Non proveniente da certificati nemici politici, ma da Rosalia Maresca, già consigliere comunale di Sorrento, sorella di Antonino (ex consigliere e candidato nella lista di maggioranza “La Grande Sorrento”), e presidente dell’associazione “Sorrento Siren”, attraverso la quale è in causa con il Comune, dinanzi al Tar, per l’affidamento degli Info point alla cooperativa di Mestre “Società cooperativa Culture”.
Affidamento che l’amministrazione comunale aveva autorizzato in seguito all’esito dell’ultima gara per il rinnovo della gestione degli info-point sorrentini, gara che di fatto ha escluso l’associazione di Maresca, che aveva già gestito il medesimo servizio.
Ieri, dal profilo Facebook, Maresca ha deciso di lanciare un post con “contenuto aperto a tutti”. Quindi, non riservato alla propria cerchia di “amici”. “La rotonda di Marano (che va verso la revoca, ndr) – scrive – smaschera l’amministrazione dei Quaquaraquà. Un consiglio da ex amica: fatevi un giro intorno alla rotonda a marano, un altro intorno all’albero in piazza che ancora suona e canta nonostante l’Abruzzo. Dopo, fate un inchino di scusa alla città e tornatevene a casa, farete più bella figura”.