“Tanto clamore creato intorno a questi giganti buoni che sono curiosi e territoriali
reagiscono nei confronti dei loro simili
reagiscono quando si sentono minacciati, quando hanno i cuccioli da difendere oppure durante il periodi di estro delle femmine. Insomma, difendono il loro territorio, casa loro.
Sicuramente così non va,
non si puo’ rischiare un’aggressione per fare una scampagnata al Faito.
Sono anni che chiedo l’intervento di colui che per legge e’ responsabile perche’ “proprietario” di questi cani, il sindaco del territorio sul quale questi cani vagano. Il sindaco di Vico Equense ed il responsabile randagismo del comune di Vico equense, hanno agli atti numerose richieste di intervento da me protocollate nel corso del tempo. Ho chiesto la sterilizzazione e la reimmissione sul territorio. In questi scritti da me protocollati, chiedo un incontro per discutere sulla grave e seria entita’ della problematica randagismo sul monte Faito,
comunico i miei interventi sul territorio riguardanti le cure somministrate ai maremmani con sintomi riconducibili alla rogna, comunico i miei interventi sul territorio riguardanti i cuccioli da me raccolti in condizioni fisiche pietose, con infestazioni da parassiti esterni ed interni e sintomatologia riconducibile alla rogna. Potrei continuare per pagine intere. Niente, nessuna risposta, nessun intervento sul territorio. Niente, niente, niente.
Se c’e’ un responsabile di questa situazione del randagismo al Faito e’ il sindaco”.
Angela Esposito