A scanso di equivoci: la macchina spazzatrice ha ripulito tutta l’area. Puntuale, come ogni martedì, alla fine del “mercatino”.
E nessuna responsabilità può essere ravvisata negli ambulanti (e ci sono!) che, correttamente, si attengono alle disposizioni sulla raccolta dei rifiuti. Né tanto meno è in atto – da parte nostra – un tentativo di “censurare” il rituale appuntamento del “mercato” del martedì mattina, anche perchè dove c’è una certa affluenza di persone, è fisiologico ritrovarsi con “piazze relativamente sporche”.
Ma, guardando le immagini del dopo-kermesse (una scena che si consuma ogni martedì dalle 14 circa) una domanda sorge spontanea: questa grossa quantità di cartoni, buste di plastica, sacchetti, bottigliette vuote, lattine in alluminio, confezioni, rifiuti di vario genere che “volano” per via san Renato, perché è in strada e non finisce nei sacchetti della “differenziata”? Quale ambulante non opera seguendo le regole di decoro, igiene e pulizia dell’area?