martedì, Marzo 19, 2024
HomeCronacaIl "4 maggio" finirà sui libri di storia. Fase 2, il difficile...

Il “4 maggio” finirà sui libri di storia. Fase 2, il difficile viene ora: una considerazione e un “grazie”

Pubblicato il

Marcello Coppola Consulting

Articolo e foto di Riccardo Di Martino
Lunedì 4 maggio 2020.
Ricordiamoci questa data perché, probabilmente, o quasi sicuramente, entrerà nella storia.

Un giorno lontano, un ragazzino, sui banchi di scuola, potrà ritrovarsi a dover rispondere alla domanda: “Cosa successe il 4 maggio 2020 in Italia?”.

Da oggi, infatti, inizia una nuova fase per il nostro popolo dopo quasi 60 giorni di lockdown, un periodo di chiusura forzata lunghissimo. Ovviamente – come sempre – si è alimentato un dibattito: per alcuni erano troppi i giorni di chiusura, “altri paesi – commentano – hanno adottato altre misure”, per altri invece ancora non bastavano e se ne dovevano fare altri.
La cosa invece che dovremo capire tutti, e che il lavoro più difficile è proprio nella “Fase 2”: la fase 1 era paradossalmente più facile, l’unica regola ferrea era “restare a casa, obbligatoriamente”.

Ora invece è scoppiata in tutti – in me in primis -, la voglia di tornare alla vita di prima, cosa purtroppo ancora non possibile, però con le nuove regolamentazioni della fase 2 vedremo numerose possibilità di “tornare liberi”. Ed è proprio per questo che questa nuova fase sarà, come detto prima, più difficile della precedente, perché dovremo tenere un tasso di allerta molto molto alto, rispetto ferreo delle regole principali, mascherine e distanziamento, il tutto ovviamente per cercare di far ripartire nel nostro amato Paese la macchina del lavoro (che, purtroppo, già adesso è in profonda crisi).
Basta che ognuno di noi, con civiltà e senso civico, faccia la sua parte, e tutto andrà per il meglio, in modo tale da poterci concentrare solo e unicamente sui problemi, non di salute, derivati dal Covid-19.

A proposito! Mi stavo dimenticando proprio di loro! Sarebbe stata una mancanza imperdonabile!
Un grazie particolare a voi che in tutti questi giorni ci sorvegliavate e avete aiutato salvando migliaia di vite! Medici, infermieri, tecnici di laboratorio, assistenti e volontari 118, protezione civile e volontari, polizia, carabinieri, esercito, guardia di finanza, vigili urbani!
A nome di molti, grazie grazie grazie!!!

Ultimi articoli

Piano.Non fitto ai B&B: è Fernando Maresca che parla non Giuseppe Arpino

Nel numero di Agorà oggi in edicola, per un involontario errore di impaginazione, è...

“Politelling – le storie che cambiano il mondo”: la nuova politica tra narrazione e comunicazione raccontata nell’ultimo libro di Pasquale Incarnato

Napoli – In un mondo in continua evoluzione, tra tecnologia e innovazione, anche lapolitica...

Invalsi. Le prospettive di Agenda Sud

Si terrà il prossimo martedì 27 febbraio, il seminario “I dati INVALSI per il...

Scompare Toni Savarese. E’ stato AD di Strega Alberti

Lutto per la famiglia Savarese di Vico Equense, nota per la gestione di strutture...

Articoli simili

Luigi Di Prisco non ha aderito ad Italia Viva. Precisazione di Tony Cocorullo, Presidente del partito di Renzi in Penisola sorrentina

Nell'intervista al presidente di Italia Viva in Penisola sorrentina, Tony Cocorullo, pubblicata sull'ultimo...

Devastata l’auto dell’Assessore Eduardo Fiorentino. La dichiarazione del Presidente dei VAS Stefano Zuppello

Dichiarazione del Presidente VAS Stefano Zuppello: “Quesi atti non ci fermeranno” L'assessore alle politiche giovanili,...

La sorrentina Valentina Stinga presidente di Coldiretti Napoli

Valentina Stinga è stata eletta Presidente Coldiretti Napoli per il prossimo quinquennio. L' elezione si...