mercoledì, Aprile 30, 2025
HomeVico EquenseDiritto alle spiagge libere a rischio. Legambiente: i cittadini si attivino. Venerdì...

Diritto alle spiagge libere a rischio. Legambiente: i cittadini si attivino. Venerdì consiglio comunale a Vico

Pubblicato il

Marcello Coppola Consulting

Il Circolo di Legambiente “Il Melograno” Penisola Sorrentina A.P.S.  accoglie favorevolmente la convocazione del consiglio comunale di Vico Equense sul tema del PUAD (Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo) in data venerdì 3 Marzo e auspica che non sia un momento per ratificare scelte già decise in altre sedi,

ma occasione di un fruttuoso confronto democratico nell’interesse della collettività.

Per difendere tale interesse e tutelare gli ecosistemi costieri si è formato un ampio fronte costituito da numerose associazioni di cui Legambiente è parte.
La posizione di Legambiente in merito al PUAD è estremamente critica e sono numerose le azioni che sono state messe in campo a livello regionale affinché venisse modificato in più punti prima dell’approvazione definitiva del prossimo 6 Marzo
Il PUAD infatti per sua stessa natura sostanzialmente sminuisce il diritto alla fruizione da parte di  tutti di un bene dello stato, come se il demanio fosse argomento di interesse privato o comunque di pochi. Il testo appare lacunoso e fortemente contraddittorio e se da una parte si sostengono l’importanza e il valore del paesaggio costiero della Campania, lo sviluppo di un turismo sostenibile, la necessità di favorire le vie del mare e i trasporti collettivi, dall’altra vengono penalizzati le comunità o più in generale quelle politiche che si muovono in tal senso.
Crediamo che sia necessario garantire almeno in ugual misura in Penisola Sorrentina come nel resto del litorale costiero della Campania:
-il diritto alla spiaggia libera e il diritto di fare impresa;
-il diritto dei cittadini di accedere facilmente al mare e il diritto, ove possibile, di investire in infrastrutturazione;
-il diritto di poter passeggiare liberamente sul bagnasciuga e il diritto di delimitare uno stabilimento;
-il diritto di poter guardare da ogni punto il mare e il diritto di creare posti di lavoro.
Su tutto si impone però il dovere.
Il dovere dei cittadini e delle amministrazioni di tutelare, prima ancora che valorizzare.
Il dovere di noi cittadini di rispettare i beni demaniali e l’ambiente attraverso comportamenti virtuosi
Il dovere in primis delle istituzioni e poi delle associazioni di proporre visioni che garantiscano, come recita l’articolo 9 della nostra Costituzione, di tutelare il paesaggio, l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.

(Comunicato stampa Legambiente Penisola sorrentina)

Ultimi articoli

Successo per l’evento formativo sulla cura del dolore a Vietri sul Mare

Si è tenuto lo scorso 16 novembre, presso il Lloyd’s Baia Hotel di Vietri...

C. Mare. Antonio Coppola: nuovo ospedale e rilancio delle Terme

“È un’ottima notizia l’avvio della gara di progettazione del nuovo ospedale sulla collina...

Piano.Non fitto ai B&B: è Fernando Maresca che parla non Giuseppe Arpino

Nel numero di Agorà oggi in edicola, per un involontario errore di impaginazione, è...

“Politelling – le storie che cambiano il mondo”: la nuova politica tra narrazione e comunicazione raccontata nell’ultimo libro di Pasquale Incarnato

Napoli – In un mondo in continua evoluzione, tra tecnologia e innovazione, anche lapolitica...

Articoli simili

Scompare Toni Savarese. E’ stato AD di Strega Alberti

Lutto per la famiglia Savarese di Vico Equense, nota per la gestione di strutture...

Renata e Gerardo sposi

Martedì scorso è iniziata una favola, quella fi Renata Cuomo e Gerardo Russo. Giovani,...

Faito a Ferragosto. Record passeggeri in funivia

2489 passeggeri. Record storico di persone trasportate nella giornata di ferragosto sulla funivia del...