I giovani d’ età compresa tra i 16 ed i 35 anni entro le ore 12 del 5 dicembre 2016 potranno presentare domanda per frequentare corsi di informatica (Photoshop), di spagnolo e di inglese.
Le attività didattiche, così come specificato nella delibera di giunta n° 146 avranno le seguenti caratteristiche:
- Il corso di formazione informatica e, nello specifico un corso di Photoshop, avrà la durata di 40 ore e sarà disponibile per un massimo di 20 allievi. Coloro che saranno ammessi alla frequenza dovranno versare un contributo di partecipazione di euro 40,00
- Il corso di spagnolo “base” avrà la durata di 40 ore e sarà accessibile ad un massimo di 25 allievi i quali dovranno versare un contributo di partecipazione di 40 euro.
- Il corsi di inglese, invece, saranno due e sono rivolti, in particolare alle professioni turistiche. A ciascuno di essi potranno partecipare al massimo 25 giovani che saranno tenuti a versare un contributo di partecipazione di 25,00 ciascuno.
Le graduatorie per stabilire gli aventi diritto alla frequenza dei corsi saranno stilate tenendo presenti tre criteri:
- Residenza nel comune di Massa Lubrense (ma il modello delle domande prevede che l’ istanza possa essere presentata anche da cittadini non residenti e perfino stranieri).
- Il reddito attestato con certificazione ISEE con protocollo INPS.
- Più giovane di età.
Il modello delle domande è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Massa Lubrense.
Fin qui la notizia di servizio rispetto alla quale, però, ci sembra il caso di aggiungere qualche breve considerazione.
Se è vero che la residenza a Massa Lubrense è considerata come titolo preferenziale, incuriosisce il fatto che – almeno potenzialmente – i corsi sono accessibili anche a giovani non residenti e addirittura agli stranieri.
Lascia perplessi, invece, il fatto che gli allievi, per potere frequentare i corsi dovranno versare un contributo per spese di acquisto del materiale didattico.
La giunta, infatti, per lo svolgimento dei corsi di cui abbiamo parlato in precedenza ha impegnato la somma di 5.000 euro comprensivi di iva.
Non sarebbe stato opportuno stanziare altri 3000 euro (questo è l’ importo che si ricava calcolando i contributi per il numero massimo di partecipanti) per evitare che gli allievi si accollassero oneri di alcun genere?