Pochi disagi e tanta collaborazione hanno caratterizzato finora l’intervento lungo il Corso Italia (nel tratto compreso tra l’incrocio Marano e rione Sottomonte) degli operai del cantiere per la “metanizzazione”.
Il dispositivo anti-traffico, varato per “ottimizzare” la circolazione, ha retto, anche grazie ad alcuni accorgimenti (creazione di “finta” rotatoria). E il traffico del weekend, particolarmente congestionato, sembra da attribuirsi ad una rituale affluenza di veicoli che si registra nei giorni a ridosso delle festività, in coincidenza con eventi di piazza e con l’istituzione di “zone a traffico limitato”.
Tuttavia, i lavori hanno già “sforato” il crono-programma inizialmente varato. Non solo per l’ultimo intervento (il dispositivo anti-traffico legato ai cantieri sarebbe dovuto terminare il giorno 2 dicembre, alle ore 19, invece i lavori saranno completati entro il 16 dicembre), ma relativamente all’operazione complessiva di costruzione della rete di distribuzione di gas metano
Il ritardo è oramai di sette mesi. Lo “ammette” implicitamente “NapoletanaGas”, nel cartello applicato sul cantiere, lungo il corso Italia. Inizio dei lavori 20 gennaio 2013. Fine dei lavori 21 maggio 2016. Poco meno di sette mesi fa.
Proprio i “lavori” lumaca furono, tra l’altro, oggetto di un sollecito da parte dell’assessore del Comune di Sorrento, Massimo Coppola, indirizzato a Cem (l’impresa edile) e NapoletanaGas.