Le facciate dell’ospedale di Sorrento versano in uno stato di abbandono evidente. Un pessimo biglietto da visita per i turisti. Una brutta figura per i residenti. Una rogna per l’Amministrazione comunale. L’Asl territorialmente competente, la Napoli 3 sud, non ha fondi sufficienti per sobbarcarsi anche quest’onere ed è già impegnata a reperire risorse da indirizzare al reparto di ortopedia e per realizzare il restyling di rianimazione e pronto soccorso. Lo ha promesso il direttore generale, Antonietta Costantini, nel corso di un recente incontro con i sindaci.
Ma per il prospetto del Santa Maria delle Misericordie, che fare? Si è pensato di proporre un’iniziativa all’americana, già tentata e riuscita in passato: una raccolta fondi con tanto di comitato costituito ad hoc. L’idea è venuta ai sindaci di Sorrento e S. Agnello, Giuseppe Cuomo e Piergiorgio Sagristani. L’obiettivo è coinvolgere l’elite che regge il sistema economico sorrentino: albergatori, agenzie di viaggio, ed il colosso della navigazione, l’immancabile e sempre presente Msc Crociere di Gianluigi Aponte. Il ruolo di coordinatore dell’iniziativa, invece, è stato affidato alla Fondazione Sorrento ed all’AD Gaetano Milano.
Il terreno è già stato sondato in modo informale e con esito positivo. Tutti gli interessati hanno fornito una disponibilità di massima.
Il costo dell’operazione è consistente? Si parla di 800, forse 900 mila euro complessivi. Si fanno strada due ipotesi: dividere l’intervento in più anni – con un esborso medio di 200mila euro annui – in modo da rendere l’operazione sostenibile e realistica sul piano finanziario oppure affidare il restyling ad una impresa o ad un consorzio di imprese che sia parte attiva dell’operazione e per ciò stesso ottenga solo un rimborso dei costi.
E per le modalità di pagamento? La Fondazione Sorrento ha già istituito con la Fondazione Banco di Napoli una convenzione per la gestione di una piattaforma telematica su cui versare il contributo, ottenere la ricevuta di pagamento, con annessa possibilità di scaricare la donazione dalle tasse.
Questa modalità di pagamento oltre che nella versione on line ha anche una modalità di versamento tipo bancomat e consente in presenza dello sportello automatico di organizzare eventi collettivi per la raccolta fondi.
“Quella promossa dalle Amministrazioni di Sorrento e S.Agnello – ha detto il Sindaco Piergiorgio Sagristani – risponde alla necessità di rendere, oltre che funzionalmente, anche esteticamente più gradevole l’Ospedale S.M. delle Misericordie. Chiedere l’intervento delle categorie produttive, anzitutto, e poi di chiunque voglia dare il proprio contributo, significa responsabilizzare l’intera comunità sui problemi e beni comuni in un ‘ottica di condivisione allargata. La classe dirigente di un Comune non è solo l’Amministrazione ma anche chi a vario titolo si è distinto nelle attività imprenditoriali. Oltre a quest’aspetto, ritengo che nella sanità locale ci sia un ulteriore nodo da sciogliere: quello relativo alla carenza di personale infermieristico e medico, al tempo stesso si pone la necessità di fare i concorsi per la nomina dei primari. Solo in questo modo potremo avere dirigenti investiti e riconosciuto come pienamente responsabile agli occhi degli utenti del servizio e del personale sanitario, senza influenze politiche, in un organigramma che premia solo le capacità ed i meriti“.