E’ iniziata la demolizione dei tralicci Enel nella centrale di Arola e su larga parte del territorio comunale. Lo annuncia Gennaro Cinque, consigliere regionale e componente della cabina di regia per i lavori pubblici a Vico Equense.
Cosa accade?
Oggi inizia una rivoluzione: 12 tralicci vanno giù per terra da subito ed altri 39 saranno demoliti nel giro di qualche settimana. Un intervento che parte dalla centrale di Arola, da dove si diramano le linee Enel a servizio del Comune di Vico ma anche di altri Comuni, per arrivare alla Marina di equa, a Bonea ed a Moiano – ha detto Gennaro Cinque -. Stiamo realizzando la vera messa in sicurezza della centrale Enel di Arola e la conseguente bonifica dall’inquinamento elettromagnetico ( altro che schermatura della centrale di cui parla qualcuno, senza sapere cosa dice), oltre ad eliminare un elemento di alterazione paesaggistica, costituita dai tralicci un po’ ovunque. In larga parte del Comune non ci sono più cavi volanti. E questo risultato lo abbiamo ottenuto grazie a 13 anni di scavi che ci hanno consentito di interrare le linee di media tensione oltre a realizzare nel complesso sette sottoservizi. Gli scavi, tanto criticati, sono serviti, eccome. Il progetto è partito 8 mesi fa con l’eliminazione dei primi tralicci, nella giornata di ieri abbiamo fatto un altro importante passo avanti, anche grazie ad Enel.