L’attacco dell’ingegnere Elefante: “La colpa è del funzionario”

Non si accenna a placare la bufera che ha investito il Comune di Piano di Sorrento, per la vicenda del palco montato senza autorizzazione.

Oggi ad attizzare il fuoco ci ha pensato l’ingegnere Antonio Elefante, con uno dei suoi post polemici pubblicati nel gruppo facebook “Un futuro per Piano”.

A proposito …
Leggo che la polizia municipale ha elevato una multa al Sindaco per violazione delle norme sul codice della strada perche sarebbe stato montato un palco, dallo stesso comune di Piano, senza la relativa ordinanza etc….. Ma scusate …. che centra il Sindaco con queste robe qua ?… Ma gli operai del Comune prendono disposizioni dal Sindaco o sono assegnati alla responsabilita di un dirigente ? Perche dovrebbe risponderne il Sindaco ? Io …se fossi Iaccarino…tirirei le orecchie a qualcuno e rispedirei la multa al mittente.

Questo lo sfogo del noto professionista pubblicato integralmente e fedelmente.

Elefante non fa nomi, ma il riferimento è più che esplicito all’ingegnere Graziano Maresca, è infatti lui il dirigente (in realtà funzionario) da cui dipendono gli operai del Comune di Piano di Sorrento. Sarebbe quindi di Maresca la colpa dell’accaduto, stando almeno a quanto osservato da Antonio Elefante.

La replica di Graziano Maresca: “Non ho dato io l’ordine”

Ritenendo l’osservazione alquanto pertinente, abbiamo contattato proprio Maresca che ha così chiarito.

Non c’entro assolutamente nulla. Qualche settimana fa è stata portata alla mia attenzione la richiesta di montare il palco in Piazza Cota, avanzata dai responsabili dell’associazione che organizza la rappresentazione storica della Passione di Cristo. Ho smistato la pratica agli uffici che avrebbero poi dovuto provvedere ad evaderla come abbiamo sempre fatto in passato. Si trattava di routine. Non so poi per quali ragioni e per ordine di chi si è provveduto a montare il palco in una posizione diversa da dove è sempre stato allestito. Ho appreso il tutto a cose fatte.

Il mistero resta, ma Sindaco e vice-Sindaco non rispondono

Insomma un chiarimento che per la verità più che chiarire intorbida ancora di più le acque.

Infatti se colui che avrebbe dovuto impartire l’ordine (ingegnere Graziano Maresca) è all’oscuro di tutto, questo ordine da chi è partito?

Possibile mai che gli operai comunali abbiano agito di testa propria?

Possibile mai che questi, da soli, abbiano deciso di spostare il palco dal luogo dove solitamente viene montato?

Sono davvero loro i colpevoli?

Noi in proposito abbiamo più di un dubbio. Abbiamo provato a chiederlo alla politica. Abbiamo provato a contattare telefonicamente sia il Sindaco Vincenzo Iaccarino che il vice-Sindaco Pasquale D’Aniello. Purtroppo non siamo stati fortunati. Nessuno dei due ci ha risposto.

Il mistero continua.