L’ascensore di Marina di Cassano è il classico esempio di scelta e tempismo sbagliato da parte degli amministratori della città che si risolve in un clamoroso disagio per i cittadini e le imprese del luogo, già provate dall’emergenza Covid.
La verifica degli impianti viene effettuata con cadenza decennale, nessuno si è preoccupato di controllare che la data andasse proprio a cadere nel periodo estivo. Eppure negli ultimi due anni, abbiamo vissuto lunghi periodi di chiusura, dove il disagio sarebbe stato sicuramente minore.
L’avviso di chiusura e la nota del funzionario, informava il 12 luglio che i lavori sarebbero durati circa 20 giorni. Ad oggi 4 agosto, l’ascensore risulta ancora chiusa.
Al danno si aggiunge la beffa della corsa sostitutiva effettuata da un solo autobus a servizio continuo dalle 8 alle 20, che porta circa 20 persone. Nel periodo estivo l’ascensore trasporta migliaia di persone in un mese, capirete che la differenza è sostanziale.
Infatti le critiche e le lamentele in questi giorni, si sono fatte molto forti, sia da parte dei residenti che dei fruitori della spiaggia. Quello che troviamo assurdo di tutta questa vicenda è il silenzio assordante degli amministratori comunali, che sono molto veloci a fare foto di rappresentanza sotto la bandiera blu, ma altrettanto veloci a scomparire di fronte ad un problema creato da loro stessi. Almeno chiedessero scusa.
I consiglieri
Antonio D’Aniello
Salvatore Mare
La replica del sindaco Iaccarino
“Da sabato la navetta interna sostitutiva dell’ascensore prolunga il servizio fino alle 24. Purtroppo la sospensione del servizio è stata determinata dalla necessità di svolgere i controlli per la sicurezza che sono una priorità a tutela dell’incolumità pubblica. Le polemiche sono del tutto strumentali perchè c’è un servizio pienamente funzionante. Inoltre certe considerazioni sembrano prescindere dai tanti problemi insorti con la pandemia che hanno avuto un inevitabile riflesso su tutte le attività degli enti locali con ritardi che si stanno recuperando”.