Chi lo ha già letto ne parla come di un libro ironico-calcistico sulla (squadra) più detestata dagli italiani. Ed in effetti così è: “Maledetta Juve”, il pamphlet di Paolo Trapani, giornalista napoletano, è in libreria da alcune settimane e al suo interno si trovano mille modi per deridere il team di calcio ormai ribattezzato come dei ‘non colorati’.

La Juve è la prima avversaria sportiva del Napoli e dei tifosi azzurri, ma anche la nemica giurata di tantissimi altri sportivi che nel Belpaese sostengono altre Squadre, dall’Inter alla Roma,  dalla Lazio al Milan, dal Torino alla Fiorentina, ecc.

L’opera editoriale di Paolo Trapani raccoglie in poche pagine, brevi ma intense, una serie di sfotto’, slogan e post ironici e goliardici sulla Juve e sui bianconeri.

Inoltre nel libro ci sono statistiche aggiornate e altri spunti sui tonfi sportivi della Vecchia Signora del calcio italiano.

Nelle circa 100 pagine del libro, come è facile intuire, a farla da padroni sono gli arbitri e le loro decisioni, sempre oggetto di polemiche, che sul campo di gioco, secondo una importante parte di tifosi di calcio, finiscono col favorire sempre la stessa Squadra.

Spiega l’autore: “Ho raccolto, tra ironia sportiva e sfotto’ calcistici, un po’ di materiale anti-juventino.

Il calcio è un grande sentimento collettivo che genera grandi passioni. Le rivalità più accese sono una parte importante e divertente del confronto agonistico. Viva lo sfotto’ e la presa in giro, anche e sopratutto reciproca, perché del calcio come della vita bisogna sempre saper ridere e sorridere”.