A meno di 24 ore dallo strappo avvenuto in Consiglio comunale il PD ha diramato il seguente comunicato.
“Ecco il punto della situazione all’indomani di un consiglio comunale convocato per le 18:00 del 24 maggio (e cominciato con un lieve ritardo) che si è spinto ben oltre le due di notte.
Durante il consiglio comunale è stata colta l’occasione del dibattito offerto dalla richiesta di dimissioni dell’Assessore Pontecorvo per ribadire il nostro dissenso nei confronti della delibera di indirizzo sui condoni edilizi, chiarendo che gli atti della Giunta sono collegiali e chiedendo al Sindaco, come ha ripetutamente annunciato, una verifica di governo sull’attuazione del programma; è questo, come abbiamo detto più volte, il patto di lealtà che lega il Partito Democratico al Sindaco, ma soprattutto ai cittadini. Si ribadisce che attenzione al programma, condivisione e trasparenza sono elementi indispensabili per qualificare l’azione di governo.
I consiglieri comunali del Partito Democratico di comune accordo non hanno votato l’atto di indirizzo per la riqualificazione di Piazza Mercato poiché, oltre contenere discutibili indicazioni di tipo tecnico, non risulta agli atti del Consiglio alcun progetto. Esprimersi per il sì o il no è impossibile, pertanto si è ritenuto di non essere in aula al momento della votazione, visto l’orientamento di maggioranza a non consentire un rinvio. Sono questi i casi in cui il pungolo leale del Partito democratico è necessario.
Il progetto è stato consegnato dagli uffici mercoledì 24, pertanto ci riserviamo, dopo un accurato studio di fare le nostre considerazioni e rilievi.
Continuiamo a voler realizzare il programma proposto in campagna elettorale e continueremo ad impegnarci in questa direzione con i nostri due rappresentanti in consiglio comunale, Antonio D’Aniello e Marialaura Gargiulo.
Ha dichiarato Salvatore Ferraro, Segretario del PD di Piano di Sorrento, che ha poi continuato…
È questo il senso della nostra appartenenza a Piano nel Cuore dare ai cittadini quella “casa di vetro” che gli è stata promessa. E se la casa ha i vetri appannati è nostro dovere rilevarlo e ripulirli!”.