Riportiamo la nota di Raffaele Lauro, scrittore e già Senatore della Repubblica sulla candidatura del personale sanitario italiano al Nobel per la Pace
Oslo ha dato il suo benestare alla candidatura al Nobel per la Pace 2021 (riferito all’ emergenza del 2020) di infermieri e medici italiani con la seguente motivazione : “Il personale sanitario italiano è stato il primo nel mondo occidentale a dover affrontare una gravissima emergenza sanitaria, nella quale ha ricorso ai possibili rimedi di medicina di guerra, combattendo in trincea per salvare vite e spesso perdendo la loro”.
Non era mai accaduto nella storia che il personale sanitario di una Nazione ricevesse una candidatura al Nobel per la pace. E’ la vittoria del coraggio e del sacrificio dei medici e degli infermieri italiani, che hanno combattuto a mani nude, nella nostra sanità malridotta. Lisa Clark, già premio Nobel per la Pace 2017, aveva appoggiato la candidatura del corpo sanitario italiano al Nobel 2021:
“La sua abnegazione nell’ emergenza del 2020 è stata commovente. Qualcosa di simile a un libro delle favole, da decenni non si vedeva niente del genere. Il personale sanitario italiano non ha più pensato a se stesso ma a cosa poteva fare per gli altri, con le proprie competenze”.