Il consigliere Comunale Susanna Barba ha chiesto lumi al sindaco di Meta sulla installazione del ripetitore Telecom-Vodafone nell’area antistante l’edifico di Casa Starita. Nella misisva è scritto “a seguito delle tante sollecitazioni e preoccupazioni espresse da cittadini residenti nel Comune di Meta premesso che con delibera di G.M. n. 94 del 16/5/2018 è stata concessa alle società Telecom S.p.A. e alla società Vodafone S.p.A. la “sosta temporanea di un mezzo mobile gommato adibito a impianto di telecomunicazioni” da posizionare nel cortile di proprietà comunale della ex-sede scolastica di Casa Starita-Trarivi in via Tommaso Astarita n. 50 con relazione istruttoria l’arch. Diego Savarese, funzionario del Comune, ha espresso il proprio parere favorevole. Considerato che l’installazione dell’antenna suscita particolare apprensione nella popolazione residente nei pressi del sito per i possibili danni biologici derivanti dall’inquinamento elettromagnetico.
Chiede di conoscere: quali siano esattamente le caratteristiche tecniche dell’impianto installato; se siano state rilasciate le necessarie autorizzazioni delle autorità competenti (ARPAC, ASL ecc.)”.
