giovedì, Aprile 18, 2024
HomeregioneProtezione civile. Che fine hanno fatto i mezzi?

Protezione civile. Che fine hanno fatto i mezzi?

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Marcello Coppola Consulting

“Che fine ha fatto l’assegnazione in comodato d’uso gratuito di mezzi e attrezzature alle organizzazioni di volontariato di protezione civile per il potenziamento della colonna mobile regionale?”. Lo chiede la consigliera regionale Maria Muscarà in una dettagliata interrogazione rivolta al presidente della Giunta De Luca. “Il sistema nazionale e regionale operativo di protezione civile è sottoposto ad un notevole sforzo organizzativo – premette Muscarà – senza l’apporto del volontariato di protezione civile non sarebbe possibile intervenire per le svariate criticità e per le situazioni emergenziali”. “La Giunta regionale tre anni fa autorizzò l’avvio delle procedure tecniche e amministrative – sottolinea – per dotare i nuclei comunali e associazioni di volontariato di protezione civile e la colonna mobile regionale di mezzi e attrezzature”. “Nel tempo si è completato il complesso iter amministrativo – fa notare la consigliera regionale – infatti con delibera di giunta regionale n. 247 del 7 giugno 2016 sono stati definiti i criteri per l’assegnazione dei mezzi e attrezzature acquistati per il potenziamento della protezione civile di proprietà della Regione Campania”. “Il progetto prevede l’allestimento di aree, campi base e poli logistici, destinati agli interventi in emergenza di protezione civile – spiega Muscarà – il potenziamento della colonna mobile regionale in favore dei Vigili del Fuoco, del Corpo Nazionale, del Soccorso Alpino e Speleologico e dei Nuclei comunali e Associazioni di volontariato di protezione civile”. “Le associazioni di volontariato lamentano che, a oggi, nonostante l’approvazione, nel novembre 2016, della graduatoria provvisoria – rileva Muscarà – non si è ancora proceduto alla assegnazione concreta dei mezzi e delle attrezzature”. “Un ritardo inaccettabile tanto è vero che le associazioni sono costrette a operare interventi con mezzi privati autorizzati ma non idonei – sottolinea la consigliera – ad affrontare tali emergenze; la situazione appare tanto più drammatica se si considerino gli eventi sismici che hanno interessato il nostro Paese, a partire dal periodo estivo, e il perdurare di eventi metereologici estremi caratterizzati da forti nevicate e ghiacciate notturne che rendono ancor più difficoltosa la percorrenza delle strade”. “Nell’interrogazione depositata dal M5S e rivolta al presidente De Luca chiediamo – conclude Muscarà – quali sono le procedure necessarie per portare a compimento l’iter per l’assegnazione in comodato d’uso dei mezzi e delle attrezzature alle associazioni di volontariato e quando si procerà concretamente all’assegnazione”.

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