“Almeno sulla sanità, bisognerebbe mettere da parte la polemica politica fine a sé stessa e lavorare insieme per recuperare il terreno perso per la malagestione degli anni precedenti e, invece, anche oggi assistiamo alle solite strumentalizzazioni, anche da chi ha contribuito, guidando la precedente amministrazione regionale, allo sfascio che ci siamo ritrovati”.
Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, per il quale “è assurdo, per esempio, che il centrodestra di Caldoro, presidente e commissario per la sanità dal 2010 al 2015, quindi negli anni che hanno portato al risultato di cui si discute oggi, riferito sostanzialmente al 2015, invece di chiedere scusa, critichi la gestione di De Luca che, su quei risultati, ha inciso ben poco, sia perché è entrato in carica solo nell’estate del 2015 che per la scelta di affidare il commissariato a un esterno e non allo stesso Presidente come era accaduto in precedenza”.
“Il problema è che, con il commissariamento, s’è deciso di puntare solo a sistemare i conti, senza tener conto delle esigenze dei cittadini e si è assistito a una progressiva diminuzione dei servizi offerti e della qualità di quelli rimasti” ha aggiunto Borrelli augurandosi che “al più presto il Commissariato della sanità sia affidato al presidente De Luca, come permesso dalla legge finanziaria approvata recentemente dal Parlamento, così finalmente il cittadino e il suo sacrosanto diritto a ricevere prestazioni sanitarie degne di questo nome torneranno al centro dell’attenzione e i conti si rimetteranno a posto colpendo gli sprechi e le ruberie che, purtroppo, continuano ad appesantire i bilanci di Asl e Aziende ospedaliere”.